Pasta di una notte di mezza estate
DIFFICOLTA'
MEDIA
TEMPO DI COTTURA
30 minuti
QUANTITA'
2 persone
“Se queste ombre vi hanno offeso, pensate
(e cada ogni malinteso)
Di aver soltanto sonnecchiato
Mentre queste visioni vi hanno allietato.
E questo tema ozioso e futile
Non più di un sogno vi sarà utile.
Gentili amici, non rimproverate;
Miglioreremo se perdonate…”
William Shakespeare
Pasta (gr)
Mozzarella di bufala (gr)
Melanzana (n°)
Pomodori maturi (n°)
Extravergine d'oliva (cucchiaio)
Origano (pizzichi)
Olio di semi vari(ml)
Ebbe Inizio Così…
Pasta di una notte di mezza estate nasce dalla consapevolezza di voler gustare un buon piatto saporito e profumato. L’estate regala nell’orto colori e profumi. E il rosso dei pomodori, il viola brillante delle melanzane in una di quelle sere di mezza estate, mi hanno fatto pensare che racchiusi in una calotta svuotata di ottima mozzarella di bufala avrebbero dato vita ad un sublime piatto unico. Ed è stato proprio così.
Si comincia...
Iniziate con il lavare, asciugare e tagliare a dadini la melanzana. Friggetela in abbondante olio. Mettetela poi a scolare dall’olio in eccesso su carta da cucina.
Sughetto...
Preparate un sugo di pomodoro fresco aromatico e leggero. A fine cottura aggiungete le melanzane fritte e l’origano. Spegnete e lasciate insaporire.
Dedicatevi alla mozzarella...
Tagliate a metà la mozzarella svuotatela e tenete da parte le due calottine. Fate sgocciolare bene sia l’interno che l’esterno della mozzarella. Cuocete la pasta in abbondante acqua salata.
Ci siamo...
Scolate la pasta e fatela saltare a fuoco vivace nel sugo di pomodoro e melanzane. Usate la mezza calotta di mozzarella come un contenitore dal quale uscirà la pasta fumante che guarnirete con l’interno sbriciolato della mozzarella di bufala. Rifinite il piatto con un filo d’olio che gli conferirà un profumo intenso e avvolgente.
Un consiglio...
Io amo cucinare secondo stagione, ma può capitare di aver voglia di qualcosa che proprio oggi nell’orto non c’è. Pasta di una notte di mezza estate ha i profumi che il sole ci regala, ma vi posso assicurare di averla proposta anche sostituendo i pomodori rossi e sugosi con la Passata rustica Cirio e di aver ottenuto un risultato molto buono.